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Novità vaccino Coronavirus

Che sia in questa Fase 2 o in quella più nera del passato lockdown, le novità sul vaccino per il Coronavirus sono sempre ben accette. Perché abbiamo perso tantissime persone care durante questi mesi difficili e perché tante persone hanno perso soldi, lavoro e dignità. Nonostante non sia oggettivamente comprovato che un vaccino sia la soluzione finale (alcuni scienziati sostengono che non serve a nulla), tutti noi lo stiamo aspettando perché, nel dubbio, resta la certezza che sarebbe un’arma in più per contrastare la paura.

Considerato tutto questo, ora ci sono importanti novità sul vaccino per il Coronavirus.

La svolta del vaccino

C’è grande fermento nella comunità scientifica di tutto il mondo. Sono arrivate incredibili novità sul vaccino per il Coronavirus. Tutte le più importanti testati giornalistiche riportano che sono stati isolati gli anticorpi tra i più efficaci fra tutti quelli prelevati dai malati di Covid-19. Nello specifico, questi campioni sono stati identificati alla Columbia University di New York e pubblicati sulla rivista Nature che in merito dice:

la speranza concreta è che questi vaccini possano potenzialmente essere prodotti su larga scala e dare una spinta alla ricerca di nuovi farmaci e vaccini. Segnali più che positivi sono arrivati dai test finora condotti sugli animali, ma i dati definitivi potranno arrivare a seguito di quelli sull’uomo.

La ricerca del vaccino in Italia

Il vaccino contro il Coronavirus di Irbm, sviluppato da Astrazeneca in collaborazione con lo Jenner Institute dell’Università di Oxford, sembra funzionare contro il Covid-19. Secondo i risultati delle prime fasi di sperimentazione pubblicati su ’Lancet’, è sicuro e produce una risposta immunitaria contro la malattia.

Tra le novità sul vaccino contro il Coronavirus, questi risultati sono davvero molto promettenti ma, ad onor della cronaca, sono ancora preliminari. Secondo il trial clinico in corso su 1.077 volontari adulti sani, il vaccino ChAdOx1:

induce una consistente risposta da parte di cellule T e anticorpi. La risposta immunitaria «potrebbe essere anche più forte dopo una seconda dose», secondo i risultati di uno studio clinico su un piccolo sottogruppo di partecipanti, una decina di persone.

I lavori nel resto del mondo

Mentre riportiamo queste novità sul vaccino per il Coronavirus, le  autorità sanitarie brasiliane hanno annunciato di aver avviato un test di tre mesi su un possibile vaccino contro il Coronavirus prodotto dalla società farmaceutica cinese Sinovac.

Il Presidente dell’Istituto Butantan, che coordina lo studio, Dimas Covas, dichiara che:

se il vaccino si dimostrerà sicuro ed efficace, il Brasile riceverà 120 milioni di dosi dalla Cina all’inizio del prossimo anno e 30 milioni di brasiliani saranno vaccinati.

Allo stato attuale delle novità sul vaccino per il Coronavirus, il farmaco in questione non è che una delle quasi due dozzine di potenziali vaccini contro il Coronavirus in varie fasi di test sugli esseri umani in tutto il mondo ma uno dei pochi che entrano nella fase avanzata per dimostrarne l’efficacia. Il Brasile è un paese molto attivo perché, nel frattempo, sta anche aiutando a testare un vaccino prodotto in partnership tra l’Università di Oxford e la società farmaceutica AstraZeneca. Non solo.

I funzionari federali brasiliani hanno autorizzato i test di un terzo vaccino prodotto da Pfizer e BioNTech. Saranno svolti su 9mila volontari, tutti professionisti della salute, e verranno portati avanti in 6 stati brasiliani. A coordinarli il Butantan, l’Istituto Scientifico dello Stato di San Paolo che produce vaccini da oltre un secolo. La metà dei volontari riceverà due dosi di vaccino contro il Coronavirus a partire da questa settimana, l’altra metà riceverà un placebo. Vedremo quel che accadrà.

Non resta che aspettare di vedere cosa accadrà e di certo noi di Cassa Mutua Lazio, attivi nella Sanità da 70 anni, saremo qua per farlo e per raccontarlo in modo da offrire sempre per i nostri soci un’informazione corretta che sta alla base della prevenzione e, quindi, della cura personale di ognuno di noi.

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