skip to Main Content
Mascherine antivirus fai da te

Siamo nel pieno dell’emergenza Coronavirus in Italia. Gli scenari sono oltre ogni immaginazione da film ma non è il caso di drammatizzare. Ha più senso seguire il consiglio del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte di #restareacasa e usare le energie per contrastare nel modo corretto l’avanzare del contagio. Un mezzo conosciuto sono le mascherine, che isolano il soggetto infetto dal resto della comunità e proteggono le persone sane da fluidi estranei rischiosi facilmente trasmettibili via orale.

Purtroppo le mascherine scarseggiano, in certe zone addirittura non ci sono proprio. Noi che siamo nella salute da 70 anni invitiamo i nostri soci a non cedere al panico. Non c’è nessun obbligo di avere la mascherina per le poche volte in cui è concesso uscire di casa. Si tratta di averla per una maggiore tutela ma il sito dell’OMS dice che le mascherine anti contagio le devono avere obbligatoriamente solo i:

  • soggetti a rischio:
  • soggetti contagiati dal Covid-19-

Se poi hai maggiore tranquillità nell’indossarla, ecco come realizzare mascherine antivirus fai da te.

Tutorial per mascherine antivirus fai da te

E’ possibile realizzare mascherine a casa partendo da un rantolo di stoffa e da altri semplici materiali. Una premessa importante: non si tratta di mascherine certificate che rispettano le normative ma di succedanei con caratteristiche protettive. Si tratta di un prodotto per chi si sente più sicuro indossando uno schermo tra naso. Servono, quindi, per proteggere bocca e naso dal contatto con le mani ed evitare che le parti più macroscopiche vengano disperse. Queste mascherine non sono un presidio medico, e non possono sostituirlo.

Le mascherine antivirus fai da te arrivano dalla Malesia, dove la giovane Ching Ng incoraggia chi sa cucire ad agire. Il suo video d’istruzioni online ha già totalizzato oltre un milione di visualizzazioni su YouTube in tre settimane.

I materiali delle mascherine antivirus fai da te

L’idea delle mascherine antivirus fai da te nasce dal dottor Chen Guanting che elogia le maschere in tessuto in un’intervista al giornale al South China Mornnig Post dicendo che:

una maschera di tessuto è in grado di catturare almeno il 50% delle particelle di virus mentre una maschera chirurgica cattura l’89%.

Cosa significa? Che si tratta di una raccomandazione per cui le persone sane è bene che utilizzino maschere in tessuto lasciando quelle sanitarie ai soggetti a rischio. E’ bene anche sostituire quotidianamente il filtro non tessuto.

Le mascherine antivirus fai da te in Italia

Anche nel nostro paese ormai sono tantissime persone che mettono in rete le istruzioni per cimentarsi in una soluzione fai-da-te. Così “L’arte vista da me” ci spiega come realizzare velocemente uno schermo con tanto di taschino dove inserire un pezzo di carta forno in questo video:

E’ possibile creare mascherine antivirus fai da te anche se non sai cucire. Basta usare parte dia una vecchia maglietta o di vecchi tovaglioli di stoffa e con poche mosse arriverai ad avere una mascherina utile per il minimo necessario almeno per andare a fare la spesa o ritirare i soldi al bancomat.

Come pulire la maschera

In conclusione, comprese le mascherine antivirus fai da te, è bene comprendere anche le indicazioni base per l’igiene ottimale della maschera. Dovrai:

  • lavare e asciugare le mani prima di indossarla;
  • regolare la maschera in modo che si adatti perfettamente al viso. Una volta indossata comodamente, non si dovrà toccare il viso o la maschera stessa per riadattarla;
  • se sudi molto, tenere sempre una mascherina di scorta in modo da poterla cambiare con una nuova quando necessario.

Il vantaggio principale delle mascherine antivirus fai da te è che si possono (e si devono) lavare quotidianamente. Ecco perché, nel realizzarle, è bene utilizzare tessuti lavabili ad alte temperature, avendo cura che la trama non si diradi.

Back To Top