
Perché contare nei? Lo spiega uno studio sul melanoma, uno studio in cui alcuni ricercatori, guidati da Simone Ribero, esperto del Dipartimento di Ricerca sui Gemelli ed Epidemiologia Genetica del King’s College di Londra, hanno scoperto che le persone con più di 11 nei sul loro braccio destro hanno una maggiore probabilità di averne più di 100 in totale, per cui sarebbero più a rischio di sviluppare un melanoma. Ma come farlo nel modo giusto?
La ricerca
Lo studio del 2015 sul perché contare nei ha analizzato i dati di 3.594 donne gemelle, tutte donne, poi solo dopo i dati sono stati confermati con una ricerca su un campione più piccolo composto sia da uomini che da donne e sono state prese in esame 17 diverse parti del corpo:
I ricercatori hanno studiato e messo in correlazione gli esami della pelle, il colore dei capelli e degli occhi , le lentiggini e il conteggio dei nei su 17 parti del corpo e il conteggio totale dei nei con lo scopo di prevedere quale sito del corpo riflettesse meglio il conteggio totale dei nei.
Proprio il braccio destro si è rivelata essere la zona che più è in grado di predire il numero totale di nei e quindi di grado di rischio per lo sviluppo di un melanoma. Le donne con più di sette nei sul braccio destro avevano un rischio maggiore di averne più di 50 in totale. Quelli con più di 11 sul braccio destro avevano maggiori probabilità di avere 100 nei totali, il che significa un rischio maggiore di melanoma.”
Gli studi precedenti
Questa scoperta sul contare nei arriva dopo tutta una serie di lavori precedenti mirati ad identificare il miglior sito rappresentativo per valutare il numero totale di nei sul corpo. In merito Simene Ribero, il professore a capo della ricerca, aveva detto:
Se è vero che soltanto una percentuale compresa tra il 20 e il 40% dei melanomi deriva da nei preesistenti, è anche vero che la presenza di un singolo neo in più può aumentare del 2-4% il rischio di melanoma. Per non contarli allora tutti, gli esperti cercano ormai da tempo un modo per poterne stimare il numero valutando la loro presenza su un’area più limitata dell’epidermide.
Questi risultati potrebbero avere un impatto significativo nelle cure primarie e permettere ai medici di base di stimare in modo più accurato il numero di nei in un paziente molto velocemente su una parte facilmente accessibile del corpo. Ciò significherebbe riuscire a identificare e monitorare più pazienti a rischio di melanoma.
A livello pratico, la squadra di Ribero ha duplicato questi risultati in un gruppo di 415 uomini e donne sani confermando come i siti più predittivi della conta totale dei nei sul corpo sarebbero le braccia e le gambe:
In particolare, il numero di nei sul braccio destro – soprattutto quelli sopra al gomito – permette di ottenere la migliore stima possibile del numero totale di nei sul corpo. Il braccio destro può risultare così predittivo probabilmente perché la maggior parte delle persone è destrorsa e usa il braccio e la mano destra per molti compiti, con una maggiore esposizione al sole conseguente.
Differenza tra nei e lentiggini
In conclusione, per meglio dare risalto alla ricerca sul contare nei, gli studiosi hanno definito un neo come “un tessuto in rilievo pigmentato di più di 2 millimetri di diametro, costituito da melanociti ossia cellule che producono melanina, da non confondere con le lentiggini che sono non un gruppo di cellule, ma un insieme di pigmenti.”
Non solo. I nei, anche se possono manifestarsi in qualsiasi momento, sono spesso presenti già alla nascita, mentre le lentiggini, di solito, si sviluppano più tardi nella vita. Inoltre queste ultime sono piatte al contrario dei nei rilevabili anche al tatto passandoci sopra il dito.
Cosa fare con più di 11 nei sul braccio
Se contare nei ve ne fa scoprire più di 11 su un braccio, il consiglio è quello di essere monitorato da vicino dal vostro medico o da un dermatologo oltre che tenere d’occhio la vostra pelle da solo, eseguendo esami cutanei mensili. Come ricorda anche a WebMed Brian Gastman, MD, chirurgo plastico specializzato in tumori della pelle e co-direttore del Cleveland Clinic Melanoma Center:
Una delle cose più economiche da fare è comprare uno specchio a figura intera e chiedere a un coniuge o un amico di tenere d’occhio i tuoi nei, chiedendo se è cambiato qualcosa.
Potete fare anche un’autoanalisi casalinga dei nei sospetti con il cosiddetto metodo dell’ABCDE ma la migliore azione di prevenzione sui nei è uno screening periodico dei nei.