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Cancro ai polmoni

Fare prevenzione della salute è importante per evitare di incorrere in problemi troppo grandi. Nel benessere non sempre il tempo è un fattore discriminante ma di certo può giocare un ruolo chiave perché in alcune malattie può seriamente contribuire a far degenerare male il disturbo. E’ compito di tutti noi, perciò, informarci costantemente sulle novità come potrebbero giocare a nostro favore in futuro. Ecco cosa è emerso in una rilevante ricerca sul cancro ai polmoni.

Le novità sul cancro ai polmoni

Se è vero che un cane è noto per essere bravo a fiutare il cancro, una nuova ricerca mostra che anche i piccoli vermi riescono a farlo. Avete letto bene:

Gli scienziati della Myongji University in Corea del Sud hanno scoperto che i nematodi si dirigono verso le cellule tumorali perché sono attratti dal loro odore caratteristico.

Come?  Gli scienziati hanno messo insieme un dispositivo di base “worm-on-a-chip” che un giorno potrebbe dare supporto ai medici per diagnosticare il cancro ai polmoni in modo precoce, non invasivo e decisamente più economico. A tutt’oggi i medici diagnosticano il cancro ai polmoni utilizzando:

  • test di imaging
  • biopsie

Questi metodi, però, in genere non sono in grado di rilevare tumori cancerosi nelle loro fasi iniziali, cioè quando hanno maggiori possibilità di essere trattati e ridotti. E’ stato già detto quanto i cani possiedano l’incredibile abilità di fiutare il cancro nel respiro umano, nel sudore, nelle urine e nelle feci. Ora si punta sui i vermi C. elegans, detti anche “nematodi”, i quali misurano appena 1 mm e hanno anche un olfatto molto sviluppato.

La ricerca

Per arrivare a questa scoperta sulla diagnosi del cancro ai polmoni, la squadra medica ha progettato un chip con un pozzo collegato da canali a una camera centrale, e lo ha posizionato in una capsula di Petri. Poi ha aggiunto una goccia di liquido contenente cellule tumorali del polmone a un’estremità, e cellule normali all’altra e ha messo i vermi al centro. Dopo circa un’ora, i ricercatori hanno osservato che numerosi nematodi si erano diretti verso le cellule del cancro.

Sulla base dei loro test sull’individuazione del cancro ai polmoni:

I ricercatori stimano che il dispositivo sia efficace per circa il 70% nel rilevare le cellule tumorali. Questi, quindi, sono attratti dalle cellule del cancro ai polmoni a causa di un composto organico volatile chiamato 2-etil-1-esanolo, che ha un profumo floreale. Una volta perfezionato questo dispositivo, i ricercatori hanno anche in programma di procedere con il test di urina, saliva e respiro umano.

Il beta-carotene

Si tratta di un altro alleato alla lotta contro il cancro ai polmoni perché dà una mano al corpo a pompare protezione con vitamine, minerali e sostanze nutritive. Praticamente è assunto quotidianamente da milioni di persone in tutto il mondo ma va detto, nell’ottica di un’informazione medica corretta e completa, che un eccesso di integrazione di beta-carotene potrebbe essere fortemente dannoso per il benessere del nostro benessere.

La ricerca

Secondo una revisione, pubblicata su “American Society of Clinical Oncology”, ha rilevato come un eccesso di integratori di beta-carotene può aumentare il rischio di sviluppare il cancro sia ai polmoni sia allo stomaco:

Lo studio ha analizzato circa 29.000 fumatori maschi, ed è stato riscontrato un aumento del 18% del cancro ai polmoni nel gruppo che riceveva 20 mg di beta-carotene al giorno per 5-8 anni. Quindi, se decidi di assumere integratori di beta-carotene, è importante non prenderne troppi perché potrebbero essere dannosi; è consigliabile non assumere più di 7 mg di integratori di beta-carotene al giorno, a meno che non sia stato consigliato da un medico. Inoltre, questo integratore è sconsigliato alle persone che fumano o che sono state esposte all’amianto.

Come abbassare il rischio di cancro ai polmoni

La chiave per contrastare l’insorgere del cancro ai polmoni  sta nell’apportare alcune semplici modifiche al nostro stile di vita. Questo può ridurre significativamente il rischio di sviluppare il cancro. Ecco i consigli principali:

  • la prima cosa è smettere di fumare per proteggere se stessi e i propri familiari
  • seguire una dieta sana ed equilibrata, ricca di tutti i nutrienti di cui il corpo ha bisogno, e non dimenticare le 5 porzioni di frutta e verdura giornaliere
  • avere uno stile di vita attivo e praticare attività fisica in modo costante

Non è mai facile affrontare il cancro ai polmoni e non è tutto controllabile quando ci si imbatte ma è indubbio che sia fondamentale fare tutto quello che è in nostro potere (o dei nostri cari) per ridurre l’impatto.

 

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