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Origine Covid

Uno dei temi più caldi da quando è scoppiata la pandemia è individuare l’origine del Covid. Un po’ vige l’umana voglia di additare un colpevole, di dare un volto (reale o metaforico) al responsabile della più grande epidemia mondiale degli ultimi due secoli. In epoca di fake news, però, questo item s’è prestato alle più incontrollate voci e alcuni rumours sono addirittura sfociati nel ridicolo. Come sempre in quest’era digitale, il miglior modo per essere informati su qualcosa è quello di valutare il prestigio, l’affidabilità e la pertinenza della fonte. “Chi lo dice?”, bisogna sempre chiedersi. La risposta in questo caso è di livello per cui vale la pena riportare ai nostri soci quanto è recentemente emerso sull’origine del Covid.

Le ipotesi sulle origini della pandemia di Coronavirus

In troppi parlano (e pontificano) sull’origine del Covid. Per non sentire corbellerie e, magari, finire per crederci, ascoltate solo chi è realmente del settore. Ecco perché riportiamo con convinzione quanto detto il Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus:

L’origine del Covid non è ancora chiara. Le sue possibilità devono continuare a essere esaminate, dalla trasmissione da animale alla fuoriuscita dal laboratorio.

Su quest’ultima teoria, tra le più accreditate tra i complottisti, Ghebreyesus aggiunge:

Non è ancora stata categoricamente esclusa.

Tornano attuali le parole della virologa Yan.

Le dichiarazioni della virologa Yan

La virologa Yan ha ufficialmente dichiarato la sua verità al mondo ed è stata piuttosto scioccante:

Non ci troviamo davanti a un virus naturale, ma a un patogeno artificiale rilasciato da un laboratorio.

E’ un Je accuse bello forte nei confronti del suo paese natale, cioè la Cina, circa le molte mezze verità che il governo di Pechino avrebbe detto sulla reale natura del Sars Cov-2. In più l’esperta di settore rincara la dose sganciando una vera e propria bomba:

Nessuno sta dicendo la verità: anche l’Oms collabora con il Partito Comunista Cinese. Presto pubblicherò un altro rapporto, oltre a quello che ho già diffuso. Conterrà molti dettagli specifici su come sia stato sviluppato il virus e su chi era in possesso delle sostanze utilizzate. A quel punto tutti potranno vedere che ho ragione.

Il mistero sulla Yan

Da subito il clima intorno alla scienziata è stato teso. A raccontarlo è la stessa donna che, dopo aver definito la pandemia “una catastrofe storica che non sarebbe mai dovuta accadere”, ai microfoni di News Mediaset ha raccontato che:

Molti miei colleghi mi hanno intimato di tacere e nascondere la verità. Il mercato di Wuhan è soltanto una scusa, non c’entra con la diffusione del virus. Lavoro in questo campo da anni, sono ai vertici della ricerca e so come funziona. Lo studio che ho pubblicato è molto chiaro: gli scienziati e le riviste che mi hanno criticato non l’hanno esaminato con attenzione, si sono fidati di ciò che è stato filtrato dalla bocca di altri accademici.

Parole scioccanti che si sovrappongono a quelle sull’origine del Covid del Direttore Generale dell’OMS che, intervistato da Il Corriere della Sera, ha anche detto altre cose importanti sulla pandemia.

La campagna di vaccinazione

Mentre in Italia i No-Vax impazzano tra polemiche e proteste, la campagna di vaccinazione non s’è arrestate. Ma il Direttore dell’OMS in merito dice la sua:

I paesi ricchi non hanno fatto abbastanza per vaccinare il mondo equamente. Ci sono stati alcuni sviluppi positivi, ma chiaramente devono fare di più.

La terza dose

Anche questo tema affascina quanto l’origine del Covid. L’Oms ha chiesto di mettere in attesa almeno fino alla fine dell’anno i programmi di richiamo, cioè la famosa “terza dose”:

Invece di vaccinare coloro che sono già vaccinati, dobbiamo vaccinare coloro che corrono il rischio più alto. I Paesi del G20 possono sostenere l’obiettivo di derogare ai brevetti.

Convivenza col virus

Quanto allo stato della pandemia, Ghebreyesus ha dichiarato:

Una cosa di cui siamo sicuri è che questo virus starà con noi per il futuro prevedibile e manterrà il potenziale per continuare a evolvere.

Dobbiamo, in buona sostanza, imparare a conviverci.

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