vai al contenuto principale
Dove contrarre il virus

Siamo in emergenza Coronavirus come qualche mese fa. Se non stiamo ancora nel pieno del secondo lockdown è solo per evitare troppe perdite economiche per il paese ma poco ci manca. L’Italia è divisa a zone di rischio e il Governo naviga a vista di DPCM in DPCM per aggiustare continuamente il tiro delle disposizione. L’unica cosa che possiamo fare è aspettare l’arrivo di un vaccino realmente efficace e, soprattutto, seguire tutte le indicazioni che ci danno. E’ anche utile informarsi perché è dall’informazione che passa la prevenzione. Ecco perché spieghiamo ai nostro soci dove contrarre il virus è più probabile al fine di metterli in guardia.

La scoperta

Quello che s’è scoperto n questi giorni su dove contrarre il virus è più comune lascia a bocca aperta:

I supermercati sono i luoghi più frequentati dalle persone che, a breve, scopriranno di essere positive al Coronavirus.

Lo stabilisce un’indagine della Public Health England (PHE), condotta nel Regno Unito in seguito al tracciamento di oltre centomila persone positive tramite App. Vediamo come s’è svolto questo prezioso lavoro.

La ricerca

Per capire dove contrarre il virus è più rischioso la PHE ha raccolto i dati relativi alla settimana dal 9 al 15 novembre 2020 utilizzando l’app NHS Test and Trace. Quindi le cifre dell’indagine si basano solo sulle persone che avevano scaricato quell’app ed erano poi risultate positive al Covid-19. Studiando i contatti e ricostruendo i passi delle 128.808 persone che avevano riferito di essere risultate positive nella settimana indicata, l’analisi è andata a pescare i luoghi più frequentati dagli utenti prima di scoprire di aver contratto il Coronavirus.

Il risultato, come detto, in apertura è che il supermercato è dove contrarre il virus diventa spesso realtà. I dati dicono che:

di coloro che sono risultati positivi al Covid-19 tra il 9 e il 15 novembre, 1.796 (il 18,3%) hanno dichiarato di aver visitato un supermercato.

L’analisi

C’è da far notare, per correttezza d’informazione, che i dati di questa ricerca su dove contrarre il virus non hanno dimostrato dove le persone contraevano maggiormente il Covid-19 ma solo quali siano stati gli spostamenti dei nuovi positivi poco prima di scoprire il contagio. I supermercati, poi, sono soliti imporre regole molto rigide per garantire la sicurezza e quindi le persone hanno meno possibilità di entrare in contatto con eventuali positivi presenti nei negozi.

Ecco perché Isabel Oliver, Direttrice del National Infection Service presso la Public Health England, ha affermato che:

E’ inesatto suggerire che i supermercati stiano causando la diffusione del virus. I dati di esposizione comuni non dimostrano dove le persone stanno contraendo il Covid-19. Mostrano semplicemente dove sono state le persone che sono risultate positive nei giorni precedenti il ​​loro test e questo viene utilizzato per aiutare a identificare possibili focolai.

La classifica dei posti ove contrarre il virus

Resta, comunque, interessante avere una lista di posto dove contrarre il virus. Dopo i supermercati, al secondo posto dei luoghi più frequentati dai positivi, ci sono le scuole secondarie, seguite dalla primaria e solo dopo da ospedali e case di cura.

Ecco la percentuale del campione di utenti per ogni diverso luogo frequentato prima di scoprire la positività:

  • Supermercato – 18,3%
  • Scuola secondaria – 12,7%
  • Scuola primaria – 10,1%
  • Ospedale – 3,6%
  • Casa di cura – 2,8%
  • Università – 2,4%
  • Magazzino – 2,2%
  • Asilo nido prescolare – 1,8%
  • Pub o bar – 1,6%
  • Alberghi – 1,5%
  • Università – 1,4%
  • Studi medici – 1,1%
  • Palestre – 1,1%
  • Ristoranti  – 1,0%

Nell’ottica di sapere dove contrarre il virus, i supermercati sembrano essere dunque attualmente il contesto di esposizione più comune al Coronavirus. Si tratta di luoghi inevitabili a differenza di teatri, palestre e ristoranti. Non ci resta che prendere tutte le precauzioni del caso e agire in fretta.

Torna su